L’Italia è un paese straordinario per bellezza, cultura e storia, ma come in ogni altra nazione, anche qui esistono aree in cui i livelli di criminalità rappresentano un problema.
Alcune città italiane emergono tra le più pericolose, con tassi di criminalità elevati dovuti a diversi fattori, tra cui il traffico di droga, la presenza di organizzazioni criminali e l’alto numero di reati legati ai furti e alle truffe. Ecco la classifica delle 10 città italiane più pericolose e i motivi principali della loro reputazione.
1. Milano
La città di Milano, principale centro economico d’Italia, è anche al primo posto per tasso di criminalità. I reati più comuni sono i furti e le rapine, con un significativo aumento anche dei crimini informatici. Milano soffre della concentrazione di eventi di grande portata, attrattivi per i borseggiatori e per i crimini di opportunità, come i furti in appartamento e nelle auto. Anche il traffico di droga, sebbene in calo, rimane una costante.
2. Roma
Roma, la capitale, è al secondo posto, complici le dimensioni e la vastità del territorio. Qui si riscontrano fenomeni di microcriminalità e borseggi, soprattutto nelle zone turistiche, ma anche reati più gravi come estorsioni e traffico di droga. I quartieri periferici come Tor Bella Monaca sono spesso teatro di episodi di violenza legati alla presenza di organizzazioni criminali locali. Inoltre, il turismo massivo contribuisce alla presenza di criminali che sfruttano l’alta concentrazione di visitatori.
3. Napoli
Napoli è famosa per la sua bellezza, ma anche per l’alto tasso di criminalità, soprattutto nelle zone popolari come Scampia e Secondigliano. Qui, la camorra, un’organizzazione criminale tra le più antiche d’Italia, gestisce il traffico di droga e diverse attività illecite. Napoli è anche conosciuta per il fenomeno dei “baby boss,” giovani affiliati alla camorra coinvolti in episodi di violenza e spaccio.
4. Torino
Torino è una delle città più industrializzate d’Italia, ma è anche teatro di fenomeni criminali come i furti, i reati legati al traffico di droga e, in minor misura, l’estorsione. Negli ultimi anni, i furti negli appartamenti e le rapine sono aumentati, soprattutto nelle periferie. Anche Torino ha quartieri a rischio, tra cui Barriera di Milano e Falchera, dove sono frequenti episodi di spaccio e vandalismo.
5. Firenze
Firenze è famosa per il suo patrimonio culturale e artistico, ma anche qui il tasso di microcriminalità è alto, soprattutto a danno dei turisti. I borseggi e i furti negli hotel e nei luoghi d’arte sono molto comuni. Negli ultimi anni si è registrato un aumento dei furti di biciclette e scooter, spesso rivenduti sul mercato nero. La città soffre inoltre del fenomeno dei bagarini e delle truffe ai turisti.
6. Bologna
Bologna, nota per la sua vivace vita universitaria, registra tassi elevati di reati come i furti in appartamento e lo spaccio di droga, fenomeni in aumento soprattutto nelle zone universitarie. Il centro storico, oltre ai furti, è spesso teatro di episodi di vandalismo e violenza notturna, legata all’alcol e alle droghe. Il traffico di droga è uno dei problemi più persistenti della città.
7. Palermo
Palermo è un’altra città colpita dalla criminalità organizzata, in questo caso dalla mafia siciliana. Gli episodi di estorsione e racket sono comuni, così come la presenza di gruppi legati al traffico di droga e al contrabbando. Tuttavia, negli ultimi anni si è osservata una diminuzione dei reati gravi grazie al lavoro delle forze dell’ordine e a campagne antimafia, anche se la microcriminalità rimane diffusa.
8. Genova
Genova è una città portuale e, come tale, è anche un punto strategico per traffici illeciti, in particolare il traffico di droga. A ciò si aggiungono reati come furti e rapine, soprattutto nel centro storico e nelle aree circostanti il porto. I quartieri di Sampierdarena e Cornigliano sono tra i più problematici, con episodi di vandalismo e violenza.
9. Verona
Verona è una città generalmente tranquilla, ma negli ultimi anni ha registrato un aumento di episodi di violenza notturna, specialmente nei fine settimana, con risse e atti vandalici. Anche qui si riscontrano furti di biciclette e scooter, oltre a borseggi ai danni dei turisti. La criminalità è minore rispetto ad altre grandi città, ma i furti e le truffe sono comunque in crescita.
10. Catania
Infine, Catania chiude questa classifica delle città italiane più pericolose. In città, la microcriminalità è molto diffusa, con furti e rapine frequenti, ma anche episodi legati alla mafia locale, che controlla parte del traffico di droga. La città ha zone come San Cristoforo e Librino, note per episodi di violenza e spaccio, dove le forze dell’ordine sono costantemente impegnate nel contrasto alla criminalità.
In poche parole…
L’Italia ha molte città sicure e vivibili, ma in alcune aree i problemi legati alla criminalità persistono. Ogni città affronta situazioni specifiche, legate alla presenza di organizzazioni criminali, al turismo di massa o a difficoltà sociali. Tuttavia, le forze dell’ordine sono impegnate in azioni preventive e repressive, per garantire una maggiore sicurezza e contrastare fenomeni di degrado urbano.